NewsQuali sono i vizi formali che rendono annullabili le multe?

10 Gennaio 2023
– Avvocato ho preso una multa e ho torto. Non si può fare niente, vero?
– Fammi vedere. Forse qualcosa si può fare.

Vizi formali e vizi sostanziali

Un verbale può essere contestato non solo quando risulta ingiusto dal punto di vista sostanziale (ad esempio perché l’infrazione non fu commessa o il fatto contestato è diverso da quello che si è verificato), ma anche in presenza di vizi di forma, cioè errori nella redazione o notifica del verbale che, se fatti valere dinanzi al Giudice di pace, permettono di ottenere l’annullamento della multa.

In altre parole il verbale è annullato per il solo fatto del vizio di forma, a prescindere dal fatto che l’infrazione contestata sia stata commessa o meno.
Dunque prima di pagare una multa è opportuno leggere attentamente, dal momento che potrebbe non essere dovuto alcunché.

I vizi di forma che rendono annullabile il verbale

Ma quali sono i vizi di forma che rendono annullabile il verbale?
Eccoli:
• ritardo nella notifica del verbale: l’art. 201 del Codice della Strada è chiaro nell’affermare che la contestazione deve essere notificata all’automobilista entro 90 giorni dall’accertamento, oppure entro 360 giorni nel caso in cui la multa arrivi dall’estero. Se questi tempi non vengono rispettati, la notifica non è valida e la multa non si paga;
• le generalità del conducente sono sbagliate;
• la data e l’ora in cui è stata commessa la violazione sono riportate in modo errato (quando da ciò risulti pregiudicata l’esatta identificazione del fatto);
• il tipo di veicolo o il numero della targa riportati nel verbale non sono corretti;
• manca l’esposizione dei fatti, cioè non c’è scritto che cosa ha fatto di sbagliato il conducente;
mancano o non sono corrette le informazioni che riguardano l’autorità competente a cui presentare ricorso contro la multa, i motivi del mancato fermo (cioè della contestazione immediata) e l‘obbligo di comunicare i dati del conducente;
• il riferimento normativo relativo alla pretesa trasgressione è errato;
• non è indicato l’importo da pagare;
• l’automobilista non è informato della possibilità di fruire dello sconto del 30% sull’importo della multa se la paga entro cinque giorni dalla data di notifica;
• l’infrazione contestata non è coerente con le caratteristiche del tratto della strada (ad esempio, una multa ricevuta per aver guidato a 50 km/h in un tratto in cui si può circolare fino a 60 km/h).

Termini per impugnare

Controlla attentamente il tuo verbale con l’aiuto di un professionista per verificare se è affetto da vizi di forma che possono giustificarne l’impugnazione.

Si ricorda che contro il verbale può essere proposto ricorso dinanzi al Prefetto competente entro 60 gg. dalla contestazione della violazione o dalla notifica del verbale di accertamento o dinanzi al Giudice di Pace entro 30 gg. decorrenti come sopra.

 

 

 

Studio Legale G.O.D. – Avvocati Lucca

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